30 APRILE, SCADENZA TERMINI

Il 30 aprile si avvicina e, come abbiamo già comunicato in precedenti email ai diretti interessati, entro questa data alcuni fortunati ricorrenti hanno la possibilità di farci pervenire la documentazione che potranno richiedere alla nostra segreteria per avviare la procedura di richiesta del risarcimento dei danni per aver partecipato ad un ricorso collettivo per il riconoscimento della RIA al TAR Lazio nel 2000 (quindi l’iniziativa è rivolta solo agli originari ricorrenti).

La procedura di richiesta del risarcimento dei danni (legge Pinto) è:

  1. VELOCE, perché dovrebbe concludersi entro un anno;
  2. GRATUITA, perché le spese sono interamente anticipate dal sindacato;
  3. SICURA, perché la giurisprudenza della Corte di Cassazione è unanimemente orientata all’accoglimento dei ricorsi ;
  4. CONVENIENTE, perché l’indennizzo varierebbe (per legge) da 5.000 a 15.000 euro;
  5. TRASPARENTE, perché immediatamente dopo il deposito del ricorso mettiamo a disposizione informazioni e documenti e forniamo un aggiornamento costante;
  6. RISERVATA AI NOSTRI ISCRITTI perché non siamo una società a scopo di lucro ma un’associazione che mette a disposizione dei propri associati competenza ed organizzazione, che consiste in …
  • una segreteria dedicata esclusivamente all’area del contenzioso che risponde alle richieste telefoniche al n.06/98359916, il martedì e giovedì dalle ore 10.00/12.00;
  • una risposta a tutte le richieste pervenute per email a contenzioso@uglintesa.it;
  • un aggiornamento costante sullo stato dei procedimenti
  • un sito interamente dedicato al contenzioso http://affarilegali.confintesa.it/

La nostra Federazione rifiuta ogni illazione circa la strumentalizzazione per ottenere iscrizioni danneggiando i lavoratori, offre una possibilità, garantisce l’assoluta bontà dell’iniziativa che potrà portare esclusivamente benefici in un momento di crisi. Spetta a ciascun lavoratore accettare o rifiutare, scegliendo liberamente la strada che ritiene più opportuna.

Claudia Ratti

 

Rispondi